Thandie Newton: "Ho subito abusi sul set, oggi non lo permetterei"
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Lanciata da Bertolucci nell'acclamato film L'Assedio, poi stella di Hollywood in Mission: Impossible 2, ora che e' in odore dei piu' prestigiosi premi televisivi grazie al ruolo nella serie kolossal Westworld, Thandie Newton non ha problemi a denunciare l'ambiente di abusi e omerta' che permea lo spettacolo. Come lei stessa ha raccontato: "Ho subito abusi da parte di un regista durante un provino". L'episodio risale ai suoi esordi: "Prima mi ha fatto delle riprese con la camera sotto la gonna, poi mi ha toccato il seno e mi ha detto di immaginare che stavo facendo l'amore con un ragazzo". Quel filmato fu poi mostrato dal regista in questione ad amici durante una festa, per praticare l'autoerotismo. "Avevo gia' fatto cose strane per copione, percio' non mi sono opposta" ha detto la Newton, "ero veramente ingenua quando ho iniziato, ho capito che debbo preparare le mie figlie, una di 16 anni, l'altra di 11 anni, spero che le mie dichiarazioni possano servire a salvare qualcuno dagli abusi sessuali dei registi. Oggi non permetto niente del genere". La voce della Newton si unisce a quelle di altre attrici che, anche in tempi recenti, hanno raccontato di essere state molestate da registi, agenti e produttori.
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Lanciata da Bertolucci nell'acclamato film L'Assedio, poi stella di Hollywood in Mission: Impossible 2, ora che e' in odore dei piu' prestigiosi premi televisivi grazie al ruolo nella serie kolossal Westworld, Thandie Newton non ha problemi a denunciare l'ambiente di abusi e omerta' che permea lo spettacolo. Come lei stessa ha raccontato: "Ho subito abusi da parte di un regista durante un provino". L'episodio risale ai suoi esordi: "Prima mi ha fatto delle riprese con la camera sotto la gonna, poi mi ha toccato il seno e mi ha detto di immaginare che stavo facendo l'amore con un ragazzo". Quel filmato fu poi mostrato dal regista in questione ad amici durante una festa, per praticare l'autoerotismo. "Avevo gia' fatto cose strane per copione, percio' non mi sono opposta" ha detto la Newton, "ero veramente ingenua quando ho iniziato, ho capito che debbo preparare le mie figlie, una di 16 anni, l'altra di 11 anni, spero che le mie dichiarazioni possano servire a salvare qualcuno dagli abusi sessuali dei registi. Oggi non permetto niente del genere". La voce della Newton si unisce a quelle di altre attrici che, anche in tempi recenti, hanno raccontato di essere state molestate da registi, agenti e produttori.
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Lanciata da Bertolucci nell'acclamato film L'Assedio, poi stella di Hollywood in Mission: Impossible 2, ora che e' in odore dei piu' prestigiosi premi televisivi grazie al ruolo nella serie kolossal Westworld, Thandie Newton non ha problemi a denunciare l'ambiente di abusi e omerta' che permea lo spettacolo. Come lei stessa ha raccontato: "Ho subito abusi da parte di un regista durante un provino". L'episodio risale ai suoi esordi: "Prima mi ha fatto delle riprese con la camera sotto la gonna, poi mi ha toccato il seno e mi ha detto di immaginare che stavo facendo l'amore con un ragazzo". Quel filmato fu poi mostrato dal regista in questione ad amici durante una festa, per praticare l'autoerotismo. "Avevo gia' fatto cose strane per copione, percio' non mi sono opposta" ha detto la Newton, "ero veramente ingenua quando ho iniziato, ho capito che debbo preparare le mie figlie, una di 16 anni, l'altra di 11 anni, spero che le mie dichiarazioni possano servire a salvare qualcuno dagli abusi sessuali dei registi. Oggi non permetto niente del genere". La voce della Newton si unisce a quelle di altre attrici che, anche in tempi recenti, hanno raccontato di essere state molestate da registi, agenti e produttori.
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Lanciata da Bertolucci nell'acclamato film L'Assedio, poi stella di Hollywood in Mission: Impossible 2, ora che e' in odore dei piu' prestigiosi premi televisivi grazie al ruolo nella serie kolossal Westworld, Thandie Newton non ha problemi a denunciare l'ambiente di abusi e omerta' che permea lo spettacolo. Come lei stessa ha raccontato: "Ho subito abusi da parte di un regista durante un provino". L'episodio risale ai suoi esordi: "Prima mi ha fatto delle riprese con la camera sotto la gonna, poi mi ha toccato il seno e mi ha detto di immaginare che stavo facendo l'amore con un ragazzo". Quel filmato fu poi mostrato dal regista in questione ad amici durante una festa, per praticare l'autoerotismo. "Avevo gia' fatto cose strane per copione, percio' non mi sono opposta" ha detto la Newton, "ero veramente ingenua quando ho iniziato, ho capito che debbo preparare le mie figlie, una di 16 anni, l'altra di 11 anni, spero che le mie dichiarazioni possano servire a salvare qualcuno dagli abusi sessuali dei registi. Oggi non permetto niente del genere". La voce della Newton si unisce a quelle di altre attrici che, anche in tempi recenti, hanno raccontato di essere state molestate da registi, agenti e produttori.
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